Gli impianti fotovoltaici con accumulo sono una novità nel nostro paese, infatti, sono arrivati solo da qualche anno, ma si sente spesso parlare di loro, ma cosa sono esattamente?
Altro non sono che un impianto elettrico, composto da un kit che comprende pannelli fotovoltaici e batterie.
I pannelli fotovoltaici con accumulo trasformano l’energia solare in energia elettrica, l’energia che non viene utilizzata durante il giorno, quella in eccesso, viene accumulata nelle batterie.
In questo modo l’energia elettrica è sempre disponibile, anche di notte, nel caso in cui l’energia accumulata dovesse essere troppo poca ed esaurirsi, ci si può tranquillamente attaccare alla normale rete elettrica.
Che caratteristiche deve avere un impianto fotovoltaico con accumulo?
Non sono tutti uguali, ma ne esistono di due tipi diversi: stand alone e grid connected ovviamente gli impianti hanno caratteristiche diverse, vediamo insieme quali sono.
Stand alone: è il tipo di impianto più utilizzato ed è anche quello più economico.
L’installazione di questo impianto è abbastanza semplice, infatti, un normale elettricista è in grado di installarlo senza difficoltà, visto che questo tipo di impianto non sostituisce la normale rete elettrica, ma viene solo affiancato, non da molte difficoltà dal punto di vista burocratico.
L’impianto fotovoltaico stand alone garantisce energia elettrica 24 ore su 24, ma se l’energia accumulata è in eccesso non è possibile usufruire dello scambio sul posto, di cui vi parleremo più aventi.
Grid connected: l’impanto è un po’ più macchinoso rispetto all’altro, richiede più autorizzazioni ed è più complicato dal punto di vista burocratico, tutto questo perché questo tipo di impianto viene allacciato alla normale rete elettrica.
Il costo è leggermente più altro, ma l’impianto fotovoltaico con accumulo grid connected, permette di usufruire dello scambio sul posto, quindi i costi vengono ammortizzati di più.
Che vantaggio ha installare un impianto fotovoltaico con accumulo?
Il vantaggio sostanziale è quello di risparmiare sulla bolletta elettrica, l’abbattimento dei costi si ha sia con l’impianto stand alone sia con quello grid connected, con la differenza che con il secondo è possibile usufruire anche dello scambio sul posto.
Lo scambio sul posto permette di immettere in rete, l’energia accumulata in eccedenza ed ottenere, cosi, dalla rete elettrica una sorta di rimborso.
Il risparmio totale su una bolletta è pari al 70%.
Per parlare di vantaggi però, bisogna considerare anche il costo delle batterie.
Le batterie possono essere di due tipi: al piombo o al litio: quelle al piombo sono quelle più economiche, ma la loro durata è inferiore rispetto a quelle al litio, queste ultime costano di più, ma hanno una maggiore efficienza e durano molto di più.
Per chi decide di installare un impianto fotovoltaico, si ha il vantaggio di poter usufruire degli sgravi fiscali previsti dalla legge, pari al 50% per gli impianti fotovoltaici domestici fino ai 20kw di potenza ed iva ridotta al 10%.
Dove installare l’impianto?
L’impianto può essere installato in pertinenza dell’immobile, quindi sui tetti, terrazzo, facciata, terreno ecc.
Solitamente viene consigliato di installare l’impianto con un’esposizione al sud e in zone prive di ombre ed ostacoli, questo tipo di impianto, però, può essere anche installato su piccole imbarcazioni, camper ecc.
Quali sono i costi di un impianto fotovoltaico con accumulo?
I costi sono variabili e cambiano al seconda dei kw scelti e del tipo di batteria che scegliamo di utilizzare, diciamo che per una famiglia media i kw consigliati sono 5,5, quindi se vengono scelte le batterie al piombo, il costo si aggirerà intorno ai 4000€, mentre se si sceglie le batterie al litio il costo si aggirerà intorno ai 6000€.
Bisogna sempre ricordarsi delle detrazioni fiscali, che abbattono i costi fino al 50%.
Per chi è adatto l’impianto fotovoltaico con accumulo?
Questa tipologia di impianto non solo è adatto a tutti coloro che hanno già l’energia elettrica, ma vogliono risparmiare sulla bolletta, ma anche a coloro che magari abitano in zone di campagna o difficilmente raggiungibili dalla rete.