Esistono molti metodi di conservazione degli alimenti, tra i più famosi troviamo sicuramente la refrigerazione e la congelazione. La prima soluzione, in particolare, consiste nel mantenere l’acqua presente nei cibi ad una temperatura bassa, ovvero tra i 10 e gli 0 gradi centigradi.
Il processo di refrigerazione
Durante il processo di refrigerazione succede che i microorganismi non si sviluppano e si evita in questo modo di far perire gli alimenti e dunque si evitano le intossicazioni alimentari e le tossinfezioni. A differenza del congelamento, si ha una parziale crescita di microorganismi alterativi e quindi la conservazione degli alimenti è solo per periodi di tempo limitati, ma il tutto a favore del mantenimento delle proprietà dei cibi stessi.
Una cosa molto importante, nella refrigerazione, è non scendere mai sotto gli 0 gradi o altrimenti si congelerà l’acqua presente nel cibo e di conseguenza si avrà un processo di surgelazione e/o congelazione.
Per evitare tutto ciò è sempre bene affidarsi a frigoriferi e sistemi di refrigerazione industriale come ad esempio armadi refrigerati, celle frigorifere, ecc. Online su www.2001refrigerazione.it ci sono interessantissimi approfondimenti e strumenti di refrigerazione che è possibile consultare.
Frigoriferi, celle frigorifere e armadi refrigerati
Ma oltre alla macchina di refrigerazione in se si deve tener conto di altri fattori, come ad esempio l’ambiente di conservazione. Influisce, in modo molto particolare, anche l’umidità che potrebbe causare la perdita di proprietà organolettiche dei cibi e lo sviluppo di microorganismi e germi che siano dannosi alla salute.
Ovviamente bisogna tener sempre pulita la cella frigorifera e/o il frigorifero, in modo da conservare l’ambiente in maniera corretta. Anche la temperatura, come già detto, è importante, solitamente quella del frigorifero domestico è sui 4 gradi centigradi, ma bisogna sapere che la distribuzione del freddo non è lineare, la parte più fredda è quella in basso (subito dopo il cassetto delle verdure) e man mano che si sale la temperatura aumenta.
Cosa molto importante e che sicuramente avrete sentito dai vostri genitori almeno una volta, è che non bisogna mettere alimenti caldi all’interno del frigorifero per non alterare la temperatura!
Tornando ai livelli industriali, la refrigerazione ha delle tecniche differenti che consentono anche di conservare il cibo per molto più tempo che in casa, il tutto con un controllo dell’atmosfera mantenendo l’aria sotto controllo ed i maniera costante. Questa tipologia di soluzione è adottata soprattutto nei mercati alimentari con frutta e verdura.