Rosso, Giallo, Verde, Via! Possiamo andare! No, non siamo impazziti, è che oggi vi voglio parlare di semafori!
Si, perchè questi congegni così utili alla mobilità urbana, hanno un altissimo consumo annuo di energia.
Come fare per risolvere questa situazione?
Semplice, molte città italiane stanno pensando di sostituire le lampadine dei semafori con quelle a LED.
Pensate ad una città come Roma, la più grande d’Italia, che possiede circa 23 mila semafori, mettendo i LED a bassissimo consumo, si arriverebbe a risparmiare circa il 90% di elettricità.
Questo comporterebbe anche una riduzione nelle emissioni di CO2 di 9000 tonnellate, oltre alla riduzione della bolletta elettrica comunale, e quindi dei cittadini, di 1.6milioni di euro piu’ 900mila euro per i costi di manutenzione.
Sarebbe un bel passo avanti, verso una mobilità più sostenibile.
L’idea in realtà, giunge dagli Stati Uniti e precisamente da Los Angeles dove verranno installati, nei prossimi cinque anni, 140.000 impianti di illuminazione a LED per le strade cittadine grazie all’aiuto del Clinton Climate Initiative.
Secondo le stime, il nuovo sistema farà risparmiare alla città circa 48 milioni di dollari in energia, evitando di immettere nell’atmosfera 197.000 tonnellate di CO2 nei sette anni successivi all’inizio dei lavori.
Il progetto, porterà un risparmio complessivo di 10 milioni di dollari l’anno e una riduzione del consumo di elettricità pari al 40%.
Verranno inoltre ridotte le emissioni di CO2 di 40.500 tonnellate l’anno.
Inoltre, le lampade a LED hanno una vita di circa 10/20 anni, mentre le convenzionali luci da strada rimangono attive solamente per 4/6 anni.
Non c’è che dire, sarebbe un gran bel passo avanti!